Peer Learning (apprendimento tra pari) per contrastare il fenomeno di bullismo e cyberbullismo
Il principio base del peer learning è che la conoscenza si trasmetta tra “pari grado”, cioè tra persone simili, per età, status e problematiche: il che le rende, agli occhi di chi impara, interlocutori credibili e affidabili, degni di rispetto.
I pari grado, che non hanno ruolo di insegnanti nei confronti dei loro coetanei, bensì di tutor, sono alla base di una nuova fase di azione di sensibilizzazione e di formazione sul territorio della provincia.
Per questo stiamo formando studenti del Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto “G. Pazzi – C. Lena Perpenti” affinché, dal mese di marzo 2019, possano condurre azioni di formazione destinate a studenti di scuole primarie e di scuole secondarie di primo grado.
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Sei uno studente e vuoi dare il tuo contributo al progetto?
Puoi rispondere a poche semplici domande attraverso questo modulo, in modo totalmente anonimo e sicuro.
Questo ci permetterà di comprendere le dimensioni del fenomeno nelle scuole della provincia di Sondrio e trovare, grazie anche al tuo prezioso contributo, le strategie vincenti per combattere adeguatamente il fenomeno nel nostro territorio.
Sei un docente referente delle scuole di Sondrio (Legge 71/2017)?
Richiedi le credenziali di accesso alla procedura di raccolta dei dati (buone pratiche) per inviarci i dati che descrivono cosa nella tua scuola è stato affrontato e come è stato risolto.
In tal modo andremo a costruire un database di buone pratiche condivise, fondamentale per migliorare la prevenzione di atti di bullismo e cyberbullismo nelle scuole della provincia di Sondrio.